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venerdì 20 agosto 2010

Giorni di ghiaccio di Confortola Marco (2009, B.C. Dalai Editore)


L’alpinista valtellinese Marco Confortola affronta la scalata del K2, il più difficile 8000 a livello tecnico. “La montagna non perdona”, queste le parole dell’alpinista sopravvissuto alla tragedia.
Mentre gli altri alpinisti sono scesi Marco ha passato una notte quasi in cima alla montagna assieme a un suo compagno a causa del brutto tempo. Il suo compagno a causa dell’altezza della montagna e della mancanza di ossigeno è impazzito ed è morto. Marco da solo deve affrontare una discesa in solitaria. Sulla strada del ritorno incontra altri alpinisti attaccati a testa in giù a una corda, sono stati travolti da un seracco. Cerca di fare il possibile per aiutarli, ma deve già lottare per la sua vita. Lungo la via del ritorno trova anche i cadaveri dei suoi compagni morti quando lui ha passato la notte sulla montagna. Arrivato quasi in fondo lo trovano degli alpinisti in cerca dei loro compagni morti. Lo aiutano a scendere al campo base. Al campo base avverte la sua famiglia che lo credeva già morto. È immensa la gioia della sua famiglia nel sentire la voce di Marco. Quando toglie gli scarponi si accorge di avere le dita dei piedi congelate. Tornato in Italia gli amputano le dita dei piedi. Ha dimostrato grande forza nel sopportare la vista dei propri compagni che stavano morendo e nel continuare a lottare per aiutare i superstiti e per sopravvivere

Criteri di scelta del libro letto
Ho partecipato alla conferenza in cui Confortola ha raccontato la sua spedizione; conoscevo perciò già la sua storia ed ero curioso di leggere anche il suo libro.
Un altro motivo è anche la passione per la montagna, conoscere la tragedia che è capitata, le emozioni che ha provato l’autore nel vedere morire i suoi compagni.

Descrizione degli aspetti positivi
Libro scritto in modo molto comprensibile con parole facili.
Non annoia il lettore.
Non troppo lungo.
Contiene foto.

Descrizione degli aspetti negativi
Non ho trovato aspetti che mi sembrassero negativi.

Messaggi e apprendimenti contenuti nel libro
Descrive l’amore per la montagna e lo paragona all’amore per una donna.
La tristezza per la perdita dei compagni.
La montagna non perdona, non concede seconde occasioni.

Spiegazione dei motivi per cui lo si consiglia ai compagni
Lo consiglio specialmente agli amanti della montagna.
Storia molto commovente con finale triste. Lo consiglio anche a chi vuole leggere un libro semplice o a chi ama le storie d’avventura

Simone Beti

Il camoscio di Fabio Landini (Tassotti)

Il libro che ho scelto di leggere parla del camoscio. Questo libro si può definire come una enciclopedia riguardante il camoscio, dagli aspetti fisici a quelli morfologici. Questo libro è stato scritto da Ladini, un appassionato della fauna presente nelle nostre montagne. Egli ha già trattato altri animali come il gallo cedrone e il capriolo. L’autore inizia il libro narrando le storie e le leggende riferite al camoscio che si raccontano nei paesi in cui esso è presente. Successivamente parla dell’aspetto fisico del camoscio, partendo dal peso, il mantello, le sue anomalie (albinismo, melanismo ecc). Poi inizia a trattare della durata della vita, della valutazione del trofeo e delle abitudini di questo animale. Infine l’autore parla delle cause di morte dell’animale, che possono essere naturali oppure causate da bracconieri, cacciatori, altri animali o da eventi naturali come frane e valanghe. Ladini specifica che il numero di esemplari di questo animale è in crescita nelle nostre montagne rispetto agli anni passati; una buona ragione per conoscerlo meglio e tutelarlo.

Criteri di scelta del libro letto
Sono molto appassionato di caccia e di animali in generale. Ho pensato che mi sarebbe piaciuto approfondire le conoscenze su questo animale e così è stato. Da questo libro ho imparato molte cose riguardanti questo animale, sono soddisfatto della mia scelta perché non pensavo fosse così interessante e bello da leggere. Ho scelto questo libro anche perché ho pensato che potrebbe essermi utile in caso un domani scelga di fare la licenza di caccia.

Descrizione degli aspetti positivi
Il libro è molto interessante; ho scoperto caratteristiche e aspetti che non conoscevo: come il melanismo e i criteri usati per la valutazione dei trofei (ad esempio la lunghezza della mandibola) e il modo utilizzato per calcolare l’età dell’animale basandosi sulle corna.

Descrizione degli aspetti negativi
Non ho trovato aspetti negativi a parte la difficoltà di alcuni termini tecnici.

Messaggi e apprendimenti contenuti nel libro
Il libro contiene nozioni molto specifiche sull’animale, utili soprattutto per il lettore interessato a fare un domani l’esame per la licenza di caccia. Fa anche capire che questo animale si trova molto bene nelle nostre montagne e che vale la pena tutelarlo.

Spiegazione dei motivi per cui lo si consiglia ai compagni
Consiglio di leggerlo perché tratta un animale che da noi è molto presente e che vale la pena conoscere più a fondo anche per riuscire a mantenerlo nel nostro territorio. Lo consiglio particolarmente a gente appassionata, perché ad altri potrebbe non interessare visto anche che la terminologia specifica è molto difficile da imparare.

Riccardo Cossi

Bob Marley – La storia / Biografia

Bob Marley è nato nel 1945 a Nine Miles nel distretto di St. Ann Giamaica.
Suo padre era un ufficiale della marina inglese e sua madre era una nativa giamaicana che viveva a Rhoden Hall. Dopo la nascita di Bob, suo padre lasciò sua madre. Alcuni anni più tardi Bob e sua madre si trasferirono a Trench Town, perché sua madre stava cercando un lavoro.
A sedici anni Bob voleva registrare un album. Come altri ragazzi giamaicani vide la musica come un modo per sfuggire alla cruda realtà della vita molto povera del ghetto.
Nel 1964 con altri musicisti Bob Marley formò il gruppo degli Wailers. Il primo singolo con la propria etichetta fu Bend Down Low/Mellow Mood, ma alla fine di quello stesso anno l'etichetta fu costretta a chiudere. Con l'uscita di Natty Dread la band si battezzò come Bob Marley & The Wailers.
Nell'estate del 1975 il gruppo tenne numerosi concerti in Europa. Il 3 Dicembre del 1976 accadde una tragedia. Sei uomini armati spararono a Bob Marley, a sua moglie, al manager degli Wailers Don Taylor ed a Don Kinsey, fortunatamente senza gravi conseguenze. Due giorni dopo Bob suonò comunque al grande concerto "Smile Jamaica" a Kingston. Alla fine degli anni settanta Bob Marley and The Wailers era la più famosa band della scena musicale mondiale ed infranse i record di vendite discografiche in Europa. Nel 1980 La salute di Bob andava peggiorando, ma ebbe comunque il consenso dei medici per partire in una tournee americana. Durante un concerto a New York quasi svenne. La mattina dopo, il 21 Settembre 1980, Bob andò a fare jogging con Skilly Cole a Central Park. Bob collassò e fu riportato in albergo. Alcuni giorni più tardi fu scoperto che Bob aveva un tumore al cervello e che, secondo i medici, non gli restava che un mese di vita. Rita Marley voleva che il tour venisse cancellato, ma Bob lo volle continuare. Così tenne un meraviglioso concerto a Pittsburgh.
In tempi recenti sono state pubblicate altre raccolte di Bob Marley, da Natural Mystic (The Legend Lives On), fino al bellissimo cofanetto Songs of freedom. Oggi sono trascorsi ormai sedici anni dalla scomparsa del re del reggae. Molti sono gli artisti che nel corso di questi anni sono stati indicati come i successori di Bob. Chi lo ama e soprattutto chi ha voluto capire la sua musica sa, comunque, che nessuno mai in questo mondo potrà prendere il suo posto.

Criteri di scelta del libro letto
Perché adoro la musica di Bob Marley, approvo ogni suo pensiero e le sue scelte di vita.

Descrizione degli aspetti positivi
Questo libro ti apre gli occhi su un mondo che noi non abbiamo mai visto, su delle credenze di cui non conosciamo nemmeno l’esistenza, può fare cambiare idea su certe cose, soprattutto per quanto riguarda la religione rasta e gli usi di quest’ultima. Ci fa capire quanto siamo fortunati noi a non conoscere la povertà.

Descrizione degli aspetti negativi
Non ho trovato alcun aspetto negativo.

Messaggi e apprendimenti contenuti nel libro
Il messaggio principale che questo libro vuole trasmetterci è la credenza in qualcosa di più della semplice vita quotidiana di ognuno di noi. A volte bisogna uscire un po’ dalle regole per ottenere ciò che si vuole e combattere per averlo, combattere con la fede, il credo in Jah nostro signore. Bisogna essere capaci di credere in qualcosa di più profondo, essere liberi di esprimerci come vogliamo, attraverso qualunque mezzo (che non sia la violenza) per condurci verso la via della luce: ecco il messaggio che Bob Marley vuole trasmettere al lettore.

Spiegazione dei motivi per cui lo si consiglia ai compagni
Se amate la musica reggae e le sue tradizioni, leggetelo; è un libro stupendo e scritto con parole non troppo difficili.

Nico Poletti

Delitto al campo scout di Dalmasso Paola (2009, Piemme)

Il libro che ho scelto parla di un gruppo di scout che da Milano parte per un campeggio fino in Valsolda, confine vicino alla Svizzera. Questi ragazzi camminano per un bel pezzo e appena arrivano a destinazione montano le tende e fanno dei giochi. Francesco, il capo scout si stacca velocemente dai giochi e va al pisciatoio, solo che viene rapito e non ritorna più indietro. I ragazzi si allarmano e cominciano a cercarlo, chiamano anche la polizia ma niente da fare, Francesco non si trova. Così tutti i ragazzi e la polizia scendono verso valle per chiamare rinforzi, ma mentre scendono 2 ragazzi, Giorgio e Valeria si staccano dal gruppo e continuano a cercare. Arrivano in un punto dove c’è una grotta e lì vengono rapiti anche loro. Nella grotta c’è anche Francesco e anche un altro uomo, che aiuta i 3 ragazzi a scappare, e nel momento che scappano dalla grotta arrivano anche i rinforzi della polizia che prendono i criminali e li mettono in cella. Alla fine del campeggio per fortuna sono tutti sani e salvi e tutti alle proprie case.


Criteri di scelta del libro letto
Cercavo un libro di avventura ed ho provato a leggere questo.

Descrizione degli aspetti positivi. Spiegare entrando nei dettagli:
non è lungo come libro e come storia non è così male.

Descrizione degli aspetti negativi. Spiegare entrando nei dettagli:
che questo libro di avventura e piuttosto per ragazzini di 10-12 anni

Messaggi e apprendimenti contenuti nel libro
Mai girare soli in campeggio quando non si conoscono le zone

Spiegazione dei motivi per cui lo si consiglia ai compagni
Io lo consiglio ai ragazzi di 10-12 anni perché e una bella storia di avventura

Marco Solèr

101 motivi per odiare l’Inter e tifare il Milan di Dell'Acqua Marco (2009, Newton Compton)


Marco dell’Acqua racconta del Milan, la sua squadra del cuore. Nel 1988-1990 è stata eletta la squadra di calcio più forte di tutti i tempi, facendo il record di 58 partite senza una sconfitta.
Egli racconta anche della Champions League che il Milan ha vinto nel 2002-03. È stata la Champions più bella che abbia mai visto. Perché in semifinale erano rimaste tre squadre italiane: Milan, Inter, Juventus. Per andare in finale dovevano giocare il derby Milan – Inter; l’andata è finita con il risultato di 0-0. Al ritorno c’è stato il pareggio 2-2 però in casa dell’Inter. Quindi il Milan è andato in finale contro la Juventus. La partita è finita sullo 0-0 poi ci sono stati i supplementari, ma nessuna rete. Così la partita si è decisa ai rigori con una grande vittoria del Milan grazie alle parate di Dida, ma soprattutto al gol decisivo di Shevchenko.

Criteri di scelta del libro letto
L’ho scelto perché sono un tifoso milanista e mi piace il calcio.

Descrizione degli aspetti positivi
Parla di un tema molto interessante, della storia del calcio, delle coppe e dei record che ha fatto il Milan. Testo scritto bene e ben comprensibile.

Descrizione degli aspetti negativi
Abbastanza difficile da leggere se non si conosce la storia del calcio. Forse un po’ lungo per i miei gusti.

Messaggi e apprendimenti contenuti nel libro
La storia del calcio, soprattutto quella del Milan e gli aspetti negativi dell’Inter. Anche come funzionano le cose a livello professionistico.

Spiegazione dei motivi per cui lo si consiglia ai compagni
Lo consiglio a tutti i tifosi milanisti perché è interessante e certe volte anche divertente

Leo Bracelli

Valentino Rossi

Il libro parla della vita di Valentino Rossi. Suo papà è Graziano Rossi e anche lui correva per la Moto gp. Il libro spiega che Valentino Rossi è nato a Urbino ed è cresciuto a Tavullia. Spiega che a Rossi fin da piccolo piaceva andare in moto, solo che per incominciare nella 125 il costo era troppo alto e i suoi genitori non riuscivano a pagare. Rossi ha cominciato ad andare con la mini moto fin da piccolo ed era già bravo, quindi ha iniziato ad andare con la 125 dove ha vinto il primo mondiale in sella ad una Cagiva Mito 125. Poi è passato sulla 250 e anche lì ha fatto grandi vittorie. Infine è passato nell’ultima categoria, la 500, con la Yamaha

Criteri di scelta del libro letto
Io ho scelto questo libro perché mi è sempre piaciuto guardare gare di moto. La moto è stata sempre la mia passione e, dato che l’unico che per me va bene nella Moto gp è Valentino Rossi, ho voluto parlare di lui: un grande pilota.

Descrizione degli aspetti positivi
Il libro insegna che non basta essere bravi ad andare in moto, ma bisogna anche avere testa. Poi se uno vuole correre, basta che vada in pista senza far male agli altri. Si deve cominciare da piccoli ad andare un moto, come Valentino Rossi che ha incominciato ad andare in mini moto fin da quando aveva sette anni.

Descrizione degli aspetti negativi
Aspetti negativi non è ho trovati.

Messaggi e apprendimenti contenuti nel libro
Io ho appreso che nella vita si può avere tutto, basta crederci.

Spiegazione dei motivi per cui lo si consiglia ai compagni
Io lo consiglio perché è bello scoprire la storia di uno appassionato di moto che è poi diventato un pilota della Moto gp.

Johan Moscatello

I racconti del Mugo

Questo libro è fatto di diverse storielle e quasi tutte raccontano le avventure e le cime che l’autore ha conquistato. Di seguito faccio il riassunto del racconto “La leggenda del camoscio bianco”.
Si racconta che molti anni fa fosse stato avvistato un camoscio dalla livrea bianca. Solo pochi l’avevano avvistato. Il primo a vederlo fu un boscaiolo. Mentre stava andando per legna, vide una figura bianca muoversi tra i mughi, guardò meglio e vide che era un camoscio bianco. Stupito dall’eleganza di questo animale, corse subito alla locanda a raccontare tutto agli amici. Passarono undici mesi dal secondo avvistamento, questa volta fu Beppino, un cacciatore di quelli che raramente si lasciano sfuggire una preda. Vide qualcosa di bianco tra un gruppo di camosci, guardando meglio si accorse che si trattava del famoso camoscio. Voleva ucciderlo, sarebbe stato un bel trofeo da mostrare. Prese il fucile, prese la mira e chiuse gli occhi, un’ultima riflessione. Quando li riaprì il gruppo di camosci era sparito. Da quel giorno nessuno lo vide più. Erano in pochi a non conoscere le storie di Toni e Beppino. A quei tempi Gino, un uomo forte e coraggioso, venne a conoscenza della leggenda del camoscio bianco. Gino era un abile cacciatore, era molto invidiato da tutti per la sua mira e tenacia. Gli altri erano gelosi perché si prendeva sempre gli esemplari più belli. Gino aveva una grande famiglia e per portarla avanti andava a caccia di frodo. Secondo lui il camoscio bianco era ancora vivo, così un giorno di novembre partì sulle sue tracce. Per vari giorni girò a vuoto esplorando i posti dove nessuno andava. Avrebbe potuto uccidere dei bellissimi esemplari di camoscio ma non lo fece, lui voleva quello bianco. Mentre vagava vide quattordici esemplari di femmine, erano immobili, non guardavano in un punto preciso. Ad un tratto da lì saltò fuori il famoso camoscio. Era una creatura bellissima. Gino fece per sparare ma non ce la fece e tirò un colpo a caso, il camoscio si alzò su due gambe e si mise a fischiare e poi sparì. Gino si mise a piangere, non credeva ai suoi occhi. Come aveva potuto pensare di uccidere una creatura così affascinante? Prese il fucile e lo gettò in un crepaccio, da quel giorno non cacciò più.

Criteri di scelta del libro letto
Perché io sono un amante della caccia e della natura e questo libro racconta storie sulla caccia e sulle montagne.

Descrizione degli aspetti positivi
Il libro di Vittorio Mason è fatto di racconti. Narra delle sue avventure in montagna, ma in particolare descrive la fauna e la flora, viste in molteplici dettagli, come solo l’amore appassionato dell’autore per la montagna sa notare.

Descrizione degli aspetti negativi
Per me questo libro alla fine diventa un po’ noioso perché racconta di “viaz”, sentieri e luoghi e montagne che io non ho mai sentito nominare. Alla fine sono dei racconti che si assomigliano un po’.

Messaggi e apprendimenti contenuti nel libro
Trasmettere ai lettori la sua passione per la natura.

Spiegazione dei motivi per cui lo si consiglia ai compagni
Questo libro lo consiglio a chi ama la montagna, ma soprattutto a chi conosce questi luoghi a me sconosciuti e agli amanti della natura.

Gianni Crameri

La squadra scomparsa. Banana Football Club di Roberto Perrone (2006, Fabbri)

Angelo Marcacci è un allenatore della squadra matrone. Ha un quaderno, dove scrive tutte le sue strategie per la sua squadra, lui e la sua squadra hanno la possibilità di andare a Murcia in Spagna a giocare un torneo di calcio. Ma c’è un problema molto grosso perché gli organizzatori di questo torneo hanno deciso che in Spagna potranno andarci solo sedici giocatori e no. Questa è una decisione molto difficile come fare a scegliere i ragazzi che andranno con lui, sicuramente il primo che scriverò sulla lista sarà Pierpaolo. Pierpaolo è un ottimo giocatore, ma ultimamente aveva vissuto una brutta esperienza. Frequentava una ragazza, compagna di classe. Trascorrevano con lei tutto il tempo libero che gli restava tra la scuola e l’allenamento calcio.

Criteri di scelta del libro letto
Perché le storie di azione mi appassionano molto. E dopo aver letto il riassunto sul retro, il libro mi ha incuriosito.

Descrizione degli aspetti positivi
Il testo è molto facile da leggere ed è molto comprensibile. È un libro con una bella storia appassionante ed interessante.

Descrizione degli aspetti negativi
Non ci sono dei veri e propri aspetti negativi, solo all’inizio il libro è un po’ noioso.

Messaggi e apprendimenti contenuti nel libro
Il messaggio è di non fidarsi di persone appena conosciute perché ti potrebbero fregare.

Spiegazione dei motivi per cui lo si consiglia ai compagni
È un libro molto bello da leggere per la storia accattivante.

Eros Crameri

Fumo di baita. E altri racconti di caccia di Bocchiola Annibale (2003, editore Olimpia)


Andrea e la cagna Erica salgono fino alla baita sulla montagna. In queste zone le baite sono tante, anche nei luoghi più dispersi e pericolosi. Gibi, un tipo un po’ strano, sale sulla baita all’inizio della stagione di caccia, con una fiaschetta di grappa, un bel pezzo di pane e il resto se lo procura man mano che i giorni passano. Dorme sotto un larice o in una grotta nel suo sacco a pelo e fino a che non ha preso il suo camoscio e ha bevuto la sua fiaschetta di grappa, non scende alla baita. Se non beve tutta la sua grappa, c’è qualcosa dentro di lui che non va. Dopo un paio di giorni Erica fiuta l’odore di Gibi e gli va in contro. Gibi ha il suo bel camoscio sulle spalle. I due uomini preparano la cena e poi vanno a dormire e a sognare il giorno dopo. Alla mattina Andrea va a caccia di galli in un posto che Gibi gli ha indicato, con un solo piccolo luogo dove è difficile passare, ma per il resto ci cammina come in paradiso. Purtroppo vede solo una vecchia gallina e non le spara. Durante il rientro in baita vede un camoscio solo e lo uccide, così arrivò alla baita col suo trofeo.

Criteri di scelta del libro letto
Ho scelto questo libro perché a me piacciono i racconti di caccia e la cultura dei paesi simili ai nostri. Mi piacciono avventure nei boschi e sulle montagne, alla ricerca di qualche animale da cacciare.

Descrizione degli aspetti positivi
Questo libro è interessante perché insegna molte cose sulla natura e sulla selvaggina e la cultura delle nostre zone.

Descrizione degli aspetti negativi
È un libro difficile da leggere perché è scritto con molte parole dialettali e impiega molte pagine per spiegare una cosa semplicissima.

Messaggi e apprendimenti contenuti nel libro
L’amore per la natura.

Spiegazione dei motivi per cui lo si consiglia ai compagni
S’imparano moltissime cose sulla natura e specialmente sulla caccia (sempre se piace).

Davide Marantelli

Vinti, ma vincitori di Bendetta Tobagi (Feltrinelli)

Vinti ma vincitori racconta la storia del dopo guerrra (1945) e spiega (molto nel dettaglio) cosa trovarono gli americani nei campi di sterminio, cosa ne fecero dei generali nazzisti e come li sfruttarono. Vinti ma vincitori è la storia di chi ha perso la seconda guerra mondiale e non ha pagato per i crimini commessi, bensì hanno trovato un ruolo importantissimo e fondamentale nei servizi segreti americani, per combattere i russi in un’altra guerra, la guerra fredda. È la storia di persone che hanno sterminato brutalmente e senza scrupoli milioni e milioni di gente innocente senza pagare mai, anzi diventando persone di riferimento per combattere un’altra battaglia! Ma è anche la storia di una nazione potentissima che per paura di un’altra guerra, protegge della gente che andava assolutamente punita e non aiutata e pagata per continuare a commettere dei crimini e uccidere migliaia di persone innocenti.
Criteri di scelta del libro letto
Ho sempre trovato affascinante il mondo nazista e la guerra fredda, con questo libro volevo approvondire le mie conoscenze su uno dei periodi più brutali e sconvolgenti degli ultimi secoli

Spiega gli aspetti del libro che ti sono piaciuti:
Il libro è scritto davvero molto bene. Spiega molto nel dettaglio tutto ciò che avvenne nel dopo guerra. Fa riflettere e insegna molte cose: una su tutte è che la cattiveria umana non ha davvero limite e che per vincere una guerra una nazione è davvero disposta a tutto. Perfino a proteggere e scortare i macellai dell’olocausto e i generali nazzisti.

Spiega gli aspetti del libro che non ti sono piaciuti:
Un aspetto negativo è che è scritto in maniera molto elaborata e complessa. Alcune volte prima di comprendere alcuni passaggi bisogna rileggerlo ancora una volta

Spiegazione dei motivi per cui lo si consiglia/sconsiglia ai compagnii
Lo consiglio vivamente a chi interessa la storia, in particolare la seconda guerra mondiale e la guerra fredda. È davvero scritto bene ed è molto interessante.

Valutazione del libro: 4/5

Stefano Merlo

Vale va ancora veloce di Monina Michele (2009, Leggereditore)

Il libro racconta la storia di Valentino Rossi.

Dalle prime gare con la 125cc passando alla 250 e in fine alla classe regina la moto gp.
Racconta dei sorpassi spaventosi, e di tutti i titoli che ha vinto nella classe 125cc alla moto gp che sono 9. Racconta anche di qualche gara che combatte curva dopo curva e alla fine vince quasi sempre.
Inoltre ai racconti sulla sua grande cariera come motociclista, racconta anche la sua vita privata, dai suoi portafortuna e dal suo cognome Rossi. Inoltre parla anche del rapporto che ha lui con la sua moto, che ogni sera prima della gara la passa ai box con la sua moto e gli mette i auto incollanti.
Inoltre Rossi fa sembrare tutto facile, insomma con ogni moto di un'altra marca dalla Honda, Aprilia e Yamaha come se non cambiasse niente perché è un grande pilota.

Criteri di scelta del libro letto:

Perché sono appassionato di motociclismo.

Spiega gli aspetti del libro che ti sono piaciuti tramite degli esempi:

Gli aspetti positivi di questo libro è che mi ha fatto capire altre cose che non sapevo su Valentino Rossi. Come vinceva già dal primo anno in 125cc e in tutte le altri classe.

Spiega gli aspetti del libro che non ti sono piaciuti tramite degli esempi:

Che non mi piaciuto tanto e che qualche volta si soffermava troppo sul spiegare il significato del cognome o dei suoi portafortuna, invece di parlare della sua cariera.

Spiegazione dei motivi per cui lo si consiglia/sconsiglia ai compagni:

Questo libro lo consiglio ai appassionati di motociclismo.

Valutazione del libro: X/5

Moreno Deguati

Giorni di ghiaccio di Confortola Marco (2009, B.C. Dalai Editore)


Marco Confortola è nato nel 1971 a Uzza, sin dalla giovane età ha amato la montagna, andava sempre a far pascolare le mucche sull’alpe e si divertiva un mondo a scoprire la montagna. A tredici anni ha fatto la sua prima scalata. Dopodiché a 22 anni è diventato la più giovane guida alpina d’Europa. Nel 2004 ha affrontato il suo primo ottomila: l’Everest. Negli 2 anni successivi scala 5 ottomila.

Nel 2008 Marco si lancia nell’avventura della montagna degli italiani il K2, dopo aver attrezzato la salita Marco e il compagno di spedizione Roberto Manni, arrivano all’ultimo campo Roberto non se la sente più e allora Marco si lancia insieme a dei coreani e un islandese per la vetta dopo una faticosissima salita verso le 18 Marco raggiunge la vetta ma nella discesa diventa buio, così decide di bivaccare dopo una notte infernale Marco riprende la discesa, incontra tutti i compagni morti a causa di una caduta di un seracco. L’italiano cerca invano di aiutare i coreani, dopodiché si rimette in cammino. Dopo 2 altri bivacchi Marco sopravvive, ma dovrà amputare tutte le dita dei piedi.

Criteri di scelta del libro letto

Il libro parla di alpinismo che è una mia grande passione, in più lo scrittore viene dalla Valtellina e ciò mi attira ancora di più.

Spiega gli aspetti del libro che ti sono piaciuti tramite degli esempi:

Mi è assolutamente piaciuto quando Marco ha raccontato la sua infanzia: quando racconta la vita sull’ alpe e la sua voglia di stare all’aperto. In più mi ha colpito il racconto della tragica discesa e dei suoi tre bivacchi all’aperto.

Spiega gli aspetti del libro che non ti sono piaciuti tramite degli esempi:

Quando Marco raccontava della sua vita al campo base e quando stava attrezzando i campi in quota.

Spiegazione dei motivi per cui lo si consiglia/sconsiglia ai compagni

Lo consiglio assolutamente non solo agli appassionati di montagna ma a tutti perché questo libro racconta di un esperienza di vita molto forte. In questo caso parla di montagna ma nei momenti di solitudine Marco si esprime sulla propria vita come persone normale e non come alpinista.

Valutazione del libro: 4.5/5

Mauro Cortesi

La biblioteca dei morti di Glenn Cooper (2009, Nord)



Vectis, 777


Il bambino reggeva un bastone e con esso scarabocchiava sulla coltre nevosa appena caduta. Un monaco lo raggiunse e stupito da quello che aveva visto corse allo scriptorium e afferrò per una manica un altro monaco, trascinandolo verso il ragazzo. Il secondo monaco sbigottì, diventò bianco come la neve appena caduta, troppo spaventato per tremare. Non era possibile che un ragazzo di quella età sapesse scrivere nonostante al villaggio nessuno sapeva leggere o scrivere.

Los Angeles, 2009

La persona prescelta riceveva una cartolina con una data sul fronte e una bara disegnata sul retro. Quella data designava il giorno in cui moriva.

Quell’ individuo pericoloso e ripugnante aveva sconvolto la vita di Will, uno dei protagonisti, e lui avrebbe dato qualsiasi cosa per uscirne e dimenticare tutto. Ma ormai sapeva della biblioteca e niente sarebbe più stato come prima.

Per sapere come va a finire questo libro, vi consiglio di leggerlo.

Criteri di scelta del libro letto

In primo luogo mi ha colpito la composizione della copertina, poi appena letto il sottotitolo: “Tutto è già stato scritto, ma il destino di ogni uomo è un segreto sepolto nel silenzio.” Il libro ha assunto un filo di mistero e mi sono lanciato nella lettura.

Spiega gli aspetti del libro che ti sono piaciuti tramite degli esempi:

È una storia molto intrigante, la quale ti tiene con il fiato sospeso fino all’ultima pagina. Quasi ogni capitolo comincia un altro racconto. Tutti i racconti formano una storia entusiasmante, avvincente ma anche paurosa e tetra.

Spiega gli aspetti del libro che non ti sono piaciuti tramite degli esempi:

È una lettura impegnativa, poiché vengono raccontate molte storie. Il libro è composto da 440 pagine ed non è adatta a un lettore alle prime armi. A volte, questa lettura, contiene delle parole difficili da capire.

Spiegazione dei motivi per cui lo si consiglia/sconsiglia ai compagni

È una storia affascinante per gli amanti del mistero. La lettura non è priva di paroloni, ma scorrevole.

Valutazione del libro: 5/5

Matteo Crameri

La storia dell'Inter di Petrucci Stefano (2009, L'Airone Editrice)


Questo libro parla di varie ere che hanno coinvolto questa squadra e così che vien suddiviso in piccoli capitoli. Partendo da: una beffa al diavolo per poi finire con: l’ Inter vincente del Mancio.

Il libro vi racconta i passaggi più importanti sia per la squadra in generale, per i vari presidenti, i giocatori e ovviamente anche degli allenatori. Spiega pure i momenti di chiaro scuro di questa pazza INTER che meno male è sempre riuscita a salvarsi anche perché è l’unica squadra italiana a non essere mai stata in serie B. Racconta tutte quello che hanno fatto tutti i giocatori più forti che ha avuto questa squadra partendo da Mazzola finendo poi con Ibrahimovic. Spiega la grande voglia di riscatto che la grande INTER ha cercato dal 88-89 fino quando l’ha finalmente trovata nel 04-05. Infine racconta il sogno che dopo ben 17 anni diventa realtà cioè: campioni d’Italia, vien spiegata filo per segno tutta la grande impresa di Moratti Jr e del Mancio, ovviamente guidati da capitan Zanetti e compagni.

Criteri di scelta del libro letto:

Lo scelto perché era un libro abbastanza semplice e anche perché mi interessava sapere qualcosa di più sulla mia squadra del cuore.

Spiega gli aspetti del libro che ti sono piaciuti tramite degli esempi:

La positività del libro è che finalmente ho capito come hanno vinto le coppe e quali erano le qualità dei giocatori più forti. Perché prima sapevo solo le annate e la quantità di vittorie. Ovviamente uno come lo zio Bergomi lo conoscevo già da prima. Il momento che mi è piaciuto di più è quando lo scrittore a spiegato l’azione della prima coppa dei campioni che ci siamo conquistati.

Spiega gli aspetti del libro che non ti sono piaciuti tramite degli esempi:

In certe situazioni era noioso perché parlavano tanto sui presidenti e non su quello che in realtà succedeva nel campo. Il pezzo del libro che mi ha annoiato di più è stato quando parlavano dell’ epoca di Moratti & HH, quel capitolo ho veramente faticato ha finirlo.

Spiegazione dei motivi per cui lo si consiglia/sconsiglia ai compagni

Soprattutto per saperne molto di più di questa grande squadra ma poi anche per sapere veramente come mai hanno scelto proprio il nome INTERNAZIONALE.

Valutazione del libro: 4/5

Luca Vitali

Il peso della Farfalla di Erri De Luca (2009, Feltrinelli)


Questo libro parla di un uomo che vive in montagna tutto solo .Ha una gran passione per la caccia .Però lui va a caccia di frodo cioè tutto l’anno va a caccia di camosci .Un mattino partì per la sua battuta di caccia .Vide una bella camoscia e dopo averla osservata per ore decise di spararle , pensando che non avesse piccoli .Arrivò dalla bestia abbattuta e lì c’erano due piccoli: un maschietto e una femminuccia .Il maschio diventò il RE dei camosci ,pesava 40 kg ,un esemplare unico .Un bel dì riuscì a sparargli ,gli altri camosci non scapparono ,restarono lì a guardare .Andò a prendere il camoscio perse l’equilibrio ,una farfalla si posò sul corno del camoscio e l’uomo cadde dal burrone con il suo camoscio e morì.

Criteri di scelta del libro letto

Ho scelto questo libro perché ho la passione per la caccia ,e soprattutto la caccia al camoscio .

Spiega gli aspetti del libro che ti sono piaciuti tramite degli esempi:

Quando ha abbattuto il RE dei camosci ,dopo diversi tentativi;
Quando il branco restò lì immobile a guardare il loro capo branco abbattuto.

Spiega gli aspetti del libro che non ti sono piaciuti tramite degli esempi:

Quando è morto il bracconiere.

Spiegazione dei motivi per cui lo si consiglia/sconsiglia ai compagni

Sconsiglio ; a chi è contro la caccia .

Consiglio ; a chi ha la passione per la caccia che quando legge si immedesima nella parte .È una sensazione d’avvero bellissima .

Valutazione del libro: 5/5

Luca Tuena

Il grande libro della Terra di Mario Tozzi (2008, De Agostini)

Questo libro è quasi impossibile da riassumere ; poiché non è proprio un libro da leggere dall`inizio alla fine, ma è un antologia.
La copertina del libro è molto appariscente e ti dà un`idea di cosa tratta. I temi trattati in questo libro sono molti, si passa dal sistema solare alla profondità della terra , dall`evoluzione dell`uomo all`avvento delle automobili.
Il tema che più mi ha colpito in questa antologia è la nascita del nostro pianeta e la sua continua mutazione, un altro tema che viene spiegato molto bene è l`origine dei terremoti e delle eruzioni vulcaniche e dello spostamento delle placche tettoniche. Il nostro pianeta è come una gigantesca palla, sulla quale ci sono dei pezzi di stoffa che vengo spostati molto lentamente da una forza interna, e piano piano accumulano energia e un giorno quando questa energia è troppa una passa sopra ad una altra, causando in questo modo si creano i terremoti.

Criteri di scelta del libro letto
Ho scelto questo libro perché adoro la terra e il sistema solare e lo spazio. L`ho scelto perché mi interessano i temi che tratta, ed ho avuto delle risposte o dei chiarimenti su alcuni interrogativi a cui non ero mai riuscito a trovare risposta.

Spiega gli aspetti del libro che ti sono piaciuti tramite degli esempi:
Gli aspetti positivi di questo libro sono che, se ci sono delle domande o dei quesiti a cui non hai ancora trovato risposta riguardante la Terra, questo libro te le fornisce molte risposte, e magari ti svela dei fatti che non immaginavi nemmeno sul nostro splendido pianeta.

Spiega gli aspetti del libro che non ti sono piaciuti tramite degli esempi:
Gli aspetti negativi sono rappresentati dall`assenza di una trama e con ciò manca la voglia di continuare la lettura del libro.

Spiegazione dei motivi per cui lo si consiglia/sconsiglia ai compagni.
Il nostro pianeta a me piace interessa molto, perciò ho scelto questo libro anche se, è solamente descrittivo.

Valutazione del libro: 4/5

Michele Crameri

Tiratore scelto


Il libro parla di Bob Lee Swagger un marine che dopo il una missione finita male (morì il suo miglior amico) decise di titirasi dal corpo dei marine e di vivere in esilio in un posto lontano dal mondo… finchè un giorno riceve visita dal senatore degli USA in persona… Il quale gli dice che ci sarà un attentato al presidente e che c’è bisogno di lui (grande cecchino) per poter calcolare da che parte il cecchino sferrerà l’attacco… lui accetta però la cosa gli puzza un po’!! dopo tre giori ha individuato il l’unico posto da dove se poteva sparare…il giorno del discorso del presidente e del senatore africano però scopre di essere sfruttato per poter uccidere quest’ultimo dando la colpa appunto a Bob Lee Swagger…gli sparano e lo feriscono, inizia la caccia all’uomo e una vera propria guerra tra FBI e lui … alla fine verrà aiutato proprio da un agente federale a dimostrare che lui è innocente!!

Criteri di scelta del libro letto :
Ho scelto questo libro perché a me piacciono i libri di questo genere perché mi entusiasma l’azione presente in essi!!

Spiega gli aspetti del libro che ti sono piaciuti :
La precisone con cui abbatteva i sui nemici, la perfetta sintonia tra precisone e velocità , e sui calcoli infallibili relativi al traiettoria del proiettile…

Spiega gli aspetti del libro che non ti sono piaciuti :
Questo libro è il più bello che ho letto…peccato l’ho finito velocemente… Non ci sono aspetti di questo libro che nn mi sono piaciuti!!

Spiegazione dei motivi per cui lo si consiglia/sconsiglia ai compagni :
Lo consigli nn solo ai miei compagni ma a tutti quelli che gli piacciono i libri di guerra e d’azione… Perché c’è sempre un po’ di verità e ti rendono l’idea di quanto possa essere brutale la guerra!!

Valutazione del libro: 5/5

Paolo Merlo

Olocausto di Knopp Guido (2006, TEA)

Il libro parla fin dall’inizio di Hitler di come riuscì a conquistare il potere spiega l’odio che aveva contro il bolscevismo e l’ebraismo, di come riuscì a conquistare il popolo e metterlo contro gli ebrei. Parla dei campi di concentramento,delle fucilazioni di massa nelle fosse comuni, delle camere a gas,dove gli dicevano che avrebbero fatto una doccia invece la riempivano di gas e dopo 20 min. morivano tutti. I detenuti vivevano al limite della morte, con poca roba da mangiare,non si lavavano mai,c’erano escrementi e piscio dappertutto. È un resoconto della guerra e dei campi di concentramento e della figura di Hitler.


Criteri di scelta del libro letto
Il libro l’ho scelto perché mi interessava moltissimo il tema guerra, cioè cos’è veramente successo nei campi di concentramento. E questo libro lo spiega fin troppo nei minimi dettagli.

Spiega gli aspetti del libro che ti sono piaciuti tramite degli esempi:
Gli aspetti positivi,credo, siano come in quel periodo la gente ( da bambini fino agli anziani ) erano
attaccati alla vita, nei campi di concentramento era un impresa ardua riuscire a sopravvivere una settimana, appena abbassavi la guardia eri una persona morta, perciò tutti quelli dei campi di concentramento ci tenevano alla vita.

Spiega gli aspetti del libro che non ti sono piaciuti tramite degli esempi:
Nei campi di concentramento gli internati li trattavano peggio dei rifiuti. Non esisteva igiene o la pulizia. C’era sporco e rifiuti umani dappertutto. “ Non eravamo più esseri umani nel senso comune della parola. Neppure animali, ma corpi in via di decomposizione che si trascinavano su 2 gambe. Dei morti però non ci occupavamo. Noi continuavamo a voler sopravvivere”.

Spiegazione dei motivi per cui lo si consiglia/sconsiglia ai compagni:
È un libro che descrive molto bene la guerra del nazismo. Lo consiglio a chi ha la voglia e un po’ di tempo per leggerlo, perché è molto interessante; descrive molto bene tutta la guerra e l’odio che aveva Hitler nei confronti dell’ebraismo e bolscevismo.

Valutazione del libro: X/4

Manuele Solér

Malato di Montagna di Kammerlander Hans (2007. TEA)


Questo libro parla della vita di Hans Kammerlander, dall’infanzia, quando muore la madre.
Scala la sua prima montagna all’ età di 8 anni. Quando scalava non usava mai imbragature e corde perché non era capace di usarle. Racconta di quando scala l’Everest: è stato l’unico scalatore ad essere sceso con gli sci. Racconta le sue avventure sulle montagne, quando era stato obbligato a tornare indietro a causa del forte vento e freddo, e quando il suo amico cadde nel vuoto, e restò solo in mezzo alla bufera e al freddo senza cibo e un adatto abbigliamento.
Poi narra delle sofferenze che ha vissuto, racconta le sue avventure tra roccia, il ghiaccio, il freddo e la paura per la morte. Superava continuamente i sui limiti rischiando in certe situazioni pure la vita.
Hans Kammerlander è considerato il più forte alpinista del mondo.

Criteri di scelta del libro letto
Ho scelto questo libro perché mi piace la montagna e quando ho letto il riassunto sul retro del libro mi è sembrato interessante.

Spiega gli aspetti del libro che ti sono piaciuti tramite degli esempi:
Mi sono piaciute le avventure che ha affrontato Hans Kammerlander , ad esempio come scalava senza corde e imbragature.

Spiega gli aspetti del libro che non ti sono piaciuti tramite degli esempi:
Mi ha colpito molto la sofferenza che vivevano ogni giorno gli scalatori sulle montagne causa il freddo, la mancanza di cibo e l’abbigliamento non sempre adeguato.

Spiega dei motivi per cui lo si consiglia/sconsiglia ai compagni
Lo consiglio ai appassionati di montagna e a quelli che amano l’avventura.

Valutazione del libro: 4.5/5

Manuele Soler

L'armata scomparsa di Arrigo Petacco (2010, Mondadori)




Questo libro parla della seconda guerra mondiale …
Parla di come i nostri Italiani sono andati a combattere in Russia e di come hanno passato i soldati quei attimi della loro vita..
Il riassunto di questo libro e impossibile da fare perché ci sono molte date e racconta varie scene che sono successe…

Criteri di scelta del libro letto
Ho scelto questo libro perché mi interessa ..

Spiega gli aspetti del libro che ti sono piaciuti tramite degli esempi:
Mi è piaciuto perché parla di guerre e quindi di storia…
E perché mi interessa sapere le storie su Mussolini e il fascismo

Spiega gli aspetti del libro che non ti sono piaciuti tramite degli esempi:
Ma fino a dove l`ho letto mi è piaciuto


Spiegazione dei motivi per cui lo si consiglia/sconsiglia ai compagni
Lo consiglio a chi piace la storia e si interessa dei fatti che sono successi all`epoca delle guerre


Valutazione del libro:4/5

Mirco Pozzi

Storia di neve di Mauro Corona (2009, Mondadori)


La trama e le recensioni di Storia di Neve, romanzo di Mauro Corona edito da Mondadori. Neve Corona Menin, l'unica bambina nata nel gelido inverno del 1919, è una creatura speciale. Tutti lo capiscono quando, con il semplice tocco della sua mano, alcuni compaesani in punto di morte guariscono miracolosamente. In effetti Neve altro non è che la parte buona della strega Melissa - guardiana di un raccapricciante inferno di ghiaccio -, tornata sulla Terra per riparare i torti commessi in vita. Il padre di Neve non tarda a vedere in questo dono misterioso l'occasione per arricchirsi e organizza, insieme ad altri cinici compari, una serie di finti miracoli, che attirano schiere di malati pronti a pagare pur di ottenere la grazia dalla piccola santa e innescano una spirale inarrestabile di ricatti, violenza e delitti. A far da sfondo a questa vicenda, punteggiata di eventi sovrannaturali eppure saldamente ancorata alla quotidianità, Mauro Corona dipinge, con la sua scrittura potente e ricca di inflessioni del parlato, quadri della vita di paese seguendo l'immutabile succedersi delle stagioni, scandite da collettivi eventi annuali. Come il falò di San Simone e quello di San Floriano, quando l'intero paese si raccoglie attorno a un immenso fuoco, mentre le donne celebrano rituali per propiziare la fecondità e i giovani si misurano in prove di coraggio. Ma quando cala l'inverno, le strade si svuotano e la vita torna al chiuso, gli abitanti siedono muti ai tavoli delle osterie. Ognuno sembra custodire un terribile segreto, e forse è davvero così: ecco allora che, sepolti nelle carbonaie, uomini vengono arsi vivi, mentre nel vecchio mulino abbandonato eserciti di topi divorano ingenue vittime. Una speranza potrebbe essere riposta nella piccola Neve, a cui il destino tuttavia ha riservato un futuro breve e doloroso.

Criteri di scelta del libro letto:
Me lo ha consigliato l insegnante di culture generale.

Spiega gli aspetti del libro che ti sono piaciuti:
Mi piace come la piccola neve riesce a far guarire le persone malate solamente toccandole.

Spiega gli aspetti del libro che non ti sono piaciuti:
La troppa violenza e la lunghezza (817 pagine)

Spiegazione dei motivi per cui lo si consiglia/sconsiglia ai compagni
Lo consiglio a chi piace leggere molto e a chi piace la fantascienza
Valutazione del libro: 2/5

Guido Quadrio

Il richiamo della foresta di Jack London (2008, De Agostini)


Buck viveva nella soleggiata valle di Santa Clara nella casa del giudice Miller, se ne stava tutto il giorno a giocare con i bambino o appisolato sotto un albero. A partire dal 1849 la Californi conobbe la febbre del l´oro. Una notte Buck viene svegliato dal giardiniere e fu incappucciato,il giardiniere lo vendette ad un uomo d´affari che commerciava cani per il nord che aveva bisogno cani da slitta. Prima pero di partire al nord Buck conobbe la legge del palo e imparo che un uomo con un palo non era meglio cercare rogne. La prima volta che gli attaccarono la slitta con i altri cani non e stato un gran successo non era abituato ad trainare e con altri cani affianco,ma Buck impara veloce e dopo qualche mese era già destinato a diventare il maschio F.
Una notte di luna piena i cani avvistarono una lepre e partirono tutti alla caccia, ma Buck sapeva cosa gli aspettava. Quando la lepre fu presa dal capo branco Buck l´assali e lo uccide a sangue freddo, però rimase ferito al collo, ma divento finalmente capo branco. Attraversavo bufere giorni a meno 30 gradi.

Criteri di scelta del libro letto

Questo libro mi a catturato al primo sguardo,appena cominciato a leggere la trama mi a incuriosito molto. In questo libro si parla di;rabbia,fedeltà,e molte altre importanti per la vita selvaggia di un cane che per sopravvivere a dovuto lottare.

Spiega gli aspetti del libro che ti sono piaciuti tramite degli esempi:

il momento che mie piaciuto di piú e quando Buck comincio a sentire il richiamo selvaggio della natura,si svegliava di notte da un richiamo che veniva dalla foresta, si alzò e si immerse nella natura alla ricerca di quel richiamo. Incontro una lupa, ma la lupa non la prese molto bene e si mise sulla difesa, ma lui non scappò. Lei scappava e lui la inseguiva e così fin che la lupa vide che non era un pericolo per lei e si misero a giocare. Al mattino buck gli tornò in mente il suo padrone e tornò a casa.

Spiega gli aspetti del libro che non ti sono piaciuti tramite degli esempi:

Spiegazione dei motivi per cui lo si consiglia/sconsiglia ai compagni

Questo è un libro per chi ama la natura o per chi ha un cane,in questo libro si capisce molto l´affetto che lega il cane al padrone.
Ho per chi sogna da tempo un avventura glaciale,


Valutazione del libro: X/5

"Il peso della farfalla" di Erri de Luca (2009, Feltrinelli)


Questa è la storia di un camoscio, che rimasto orfano, impara tutto da solo, senza appartenere a un branco. E’ forte, unico, bellissimo. Sfida tutti senza timore e diventa il “re dei camosci“. Ma questa è anche la storia del cacciatore che lo ucciderà. Il vecchio cacciatore che vive da solo nella casa del bosco e racconta poco della sua caccia, perché non ha storie da raccontare. Nemmeno una che possa conquistare una donna. Con sua sorpresa una giornalista si mette in testa di seguirlo, su in montagna. Non accetta subito la cosa. Perché lui non è abituato a frequentare le donne e chi non le frequenta, scrive Erri De Luca, ha “dimenticato che hanno di superiore la volontà. Un uomo non arriva a volere come una donna“. Il cacciatore è spaesato e ha timore. E poi da anni, tra lui e il camoscio, c’è un silenzioso scontro. Uno scontro che conoscerà fine nel mese di novembre con la morte dei due protagonisti.

Criteri di scelta del libro letto:
Consigliato da un amico

Spiega gli aspetti del libro che ti sono piaciuti tramite degli esempi:
Mi è particolarmente piaciuto come l’attore ha reso somigliante il comportamento del camoscio e del cacciatore che, pur essendo rivali, hanno più o meno gli stessi scopi.

Spiega gli aspetti del libro che non ti sono piaciuti tramite degli esempi:

In certi punti è molto difficile da capire e bisogna rileggere tali punti più volte.

Spiegazione dei motivi per cui lo si consiglia/sconsiglia ai compagni:

E’ un libro molto corto e interessante anche se in certi punti e difficile da capire.

Valutazione del libro: 4/5

Andrea Redaelli

Giorni di ghiaccio di Confortola Marco (2009, B.C. Dalai Editore)


Questo libro parla di un alpinista italiano molto bravo e conosciuto per le sue arrampicate e per i suoi sport, Marco Confortola. Marco è un appassionato di montagna e tra l’altro è anche una guida alpina. Spiega, durante la prima parte del libro, le sue salite sulle montagne più alte del mondo, le quali, purtroppo, non tutte gli hanno consentito di raggiungere la vetta, malgrado più tentativi: una di queste era il K2. Due anni fa a Marco mancava solamente il K2 per poi aver raggiunto tutte le vette degli 8000. Con un amico alpinista si lancia una seconda volta ai piedi del K2. Su questa faccenda si sofferma per tutto il resto del libro. In queste pagine spiega tutta la salita campo per campo fino alla vetta. La salita è stata dura ma la discesa ancora di più, dice lui. Questo perché, scendendo ha vissuto degli episodi indimenticabili. Ad un punto Marco e il suo compagno hanno incontrato un altro gruppo di alpinisti appesi ad una parete a testa in giù. Organizzano un soccorso e assicurano il gruppo sulla parete. In seguito Marco è rimasto solo perché il suo amico ha ricominciato a salire, probabilmente non sapendo quello che stava facendo, subito dopo è scesa una valanga che ha travolto il compagno. Marco però non ha mollato ed ha continuato la sua discesa. Arrivato al campo base tutti credevano fosse morto pure lui. Il ricordo che sempre porterà con sé è la morte dei suoi compagni e le sue dita dei piedi che causa un congelamento le ha dovute amputare. E poi torna a casa.

Questo era uno dei momenti meno positivi del libro ma descrive anche molto altro di questa ascesa al K2.

Criteri di scelta del libro letto

Ho scelto questo libro soprattutto per la passione della montagna e della natura che ho.
Anche perché avendo preso parte ad una serata, durante la quale Marco Confortola ha presentato la sua ascesa sul K2, mi interessava sapere di più.
Fra tanti questi motivi mi hanno spinto alla lettura di questo libro

Spiega gli aspetti del libro che ti sono piaciuti tramite degli esempi:

Mi sono piaciuti i momenti in cui spiegava i propri stati d’animo, ho conosciuto le tecniche e le condizioni buone per scalare una montagna.

Spiega gli aspetti del libro che non ti sono piaciuti tramite degli esempi:

Di questo libro non c’è stato niente che non mi è piaciuto, perché era molto facile e poi il tema mi interessava molto.

Spiegazione dei motivi per cui lo si consiglia/sconsiglia ai compagni

Lo consiglio a chi è appassionato di montagna e gli piace tanto la natura, ma anche a chi non sa come siano le condizioni scalando gli 8000. Lo sconsiglio a chi si lascia facilmente impressionare dalle sofferenze altrui.

Valutazione del libro: 5/5

Massimo Giuliani

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In questo blog saranno presentate le recensioni dei libri letti dagli apprendisti di scuola professionale